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Dizion. 5° Ed. .
MITIGAZIONE, e anche MITIGAGIONE
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MITIGAZIONE, e anche MITIGAGIONE. Definiz: | Sost. femm. L'atto e L'effetto del mitigare, ne' varj sensi del verbo. – |
Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 2, 388: Il sole ha sua mitigazione; attrae l'omore della terra. |
Esempio: | Bibb. N. 6, 311: S'elli è lingua
di moderamento, si è quella della buona femina, e di mitigagione e di misericordia. | Esempio: | Bocc. Lett. 36: Se io avessi che offerire in mitigazione de' loro mali, fareilo volentieri. | Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 181: Passerò a ragionare della mitigazione e del quietamento dell'ira. | Esempio: | Pallav. Perfez. crist. 434: Aggiunse l'atrocità de' tormenti posti loro in vista, e destinati a straziarli per anni infiniti senza speranza o di remissione o di mitigazione. | Esempio: | Lam. Ant. tosc. 1, CXLIX: Meritò molte mitigazioni di quelle pene che se gli volevano irrogare. |
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